La partita contro il Genoa era un crocevia per la stagione della Roma e per la panchina di Garcia, la squadra non doveva perdere il contatto col gruppo delle prime 4 (uscite poi tutte vincitrici dai campi) mentre il tecnico francese doveva dimostrare di poter ancora controllare i suoi uomini.
Dall’altra parte i rossoblu di Gasperini dovevano provare ad invertire un trend più che negativo che li vedeva sconfitti da 3 partite consecutive.
La Roma si presenta col solito 4-3-3, per tutta la prima parte il controllo della palla è quasi sempre dei padroni di casa ma azioni offensive degne di nota faticano ad arrivare. Il Genoa è ben organizzato ma fatica a mettere in difficoltà la Roma, Gasperini prova ad organizzare la sua partita basandosi sulle ripartenze ma queste non arrivano quasi mai.
Al 42′ però gli ospiti vanno vicino al vantaggio con Gakpè che è lesto ad avventarsi su una palla a centro area ma Szczesny salva tutto ancora una volta. Un minuto dopo è invece Florenzi ad involarsi verso la porta avversaria e a portare in vantaggio la Roma, lo stesso giocatore corre verso la panchina e chiama un abbraccio di gruppo che arriva subito. Un segnale che mostra forse la vicinanza della squadra al suo allenatore e allontana le voci di un possibile rifiuto proprio da parte del gruppo.
Nella ripresa il copione è più o meno lo stesso, la partita è in generale noiosa se non per qualche azione personale che però si risolve in un nulla di fatto. Al 71′ Dzeko va vicino al raddoppio ma il suo tiro viene intercettato dagli avversari sulla linea di porta, qualche minuto dopo lo stesso bosniaco protesta con Gervasoni per un contatto sospetto e viene mandato sotto la doccia con un quarto d’ora d’anticipo. Il comportamento del centravanti, al primo rosso in carriera, mostra quanto sia il nervosismo in casa Roma.
All 88′ la partita la chiude Sadiq , entrato proprio per sopperire alla mancanza di Dzeko, che insacca di testa un preciso cross di Vainquer per il definitivo 2-0.
La Roma conquista 3 punti importanti per la stagione e tiene il passo delle prime 4, Garcia è momentaneamente salvo ma la sua posizione è sempre in bilico. Con la dimostrazione di oggi dopo il primo gol, la squadra sembra essere ancora con lui ma sia il gioco che la grinta sono completamente assenti.