Napoli-Roma 0-0: partita tattica, emozioni nel finale

Allo stadio San Paolo si affrontano Napoli e Roma, terza e quarta in classifica, che lottano per rimanere nelle prime posizioni e inseguono l’Inter che nell’anticipo del sabato sera ha battuto largamente l’Udinese. Sarri schiera il solito 4-3-3 composto dagli undici titolari, la Roma di Garcia scende in campo con un 4-2-3-1 con Pjanic trequartista e Iago Falque esterno destro d’attacco.

Nel primo tempo la tensione e l’attenzione difensiva da parte di entrambe le formazioni bloccano la partita, e l’accortezza tattica prevale sulle emozioni e sullo spettacolo. Le occasioni non fioccano, anzi proprio non ce ne sono. Negli ultimi venti minuti il Napoli prendere campo e prova a spingersi in avanti arrivando in qualche occasione a crossare dal fondo, ma la difesa della Roma non concede spazi per gli attaccanti avversari. Le squadre vanno a riposo sullo 0-0.

La seconda frazione di gara è sicuramente più vivace, con il Napoli che cerca la vittoria con maggiore insistenza. Con Higuain impantanato tra Rudiger e Manolas i padroni di casa si affidano alle iniziative di Insigne, Hamsik e Mertens, quest’ultimo subentrato al  71’al posto di Callejon. Garcia si accorge che Florenzi soffre le incursioni di Ghoulam che arriva spesso al cross, e inserisce Gjomber e Vainqueur al posto di Florenzi e Iago Falque. Il Napoli tira per tre volte a distanza ravvicinata, due volte con Hamsik e nei minuti di recupero con El Kaddouri, che da pochi centimetri si divora un gol clamoroso calciando a lato. Il brivido più forte però corre lungo la schiena del Napoli, quando un gol della Roma apparentemente regolare viene annullato perchè la palla sarebbe uscita sul cross di Rudiger prima di essere colpita di testa da De Rossi. Negli ultimi minuti di gara sale il nervosismo, i giallorossi si arroccano in difesa e rimediano tre ammonizioni nei minuti di recupero. La partita finisce a reti inviolate: un’occasione mancata sia per il Napoli che per la Roma, ma per entrambe è importante non aver perso uno scontro diretto in un momento delicato della stagione.