L’esordio da titolare di Camavinga con la Francia non poteva andare meglio di così. Schierato in campo dal primo minuto nell’amichevole con l’Ucraina la mezzala del Rennes ha infatti bagnato la sua prima con i Bleus con un gol spettacolare, quello che al nono minuto del match di Saint Denis ha aperto le danze per il 7-1 finale dei Galletti di Deschamps.
Per siglare il suo primo gol con la Francia Eduardo Camavinga ha approfittato di una respinta sporca dell’estremo difensore ucraino, Buschan, su un colpo di testa ravvicinato di Giroud spedendo il pallone in porta con una sorta di rovesciata che si è infilata dritta all’angolino opposto.
Dopo essere diventato appena un mese fa il giocatore più giovane ad esordire in Nazionale da 106 anni a questa parte, all’esordio da titolare Camavinga diventa anche il secondo marcatore più giovane della storia dei Bleus dai tempi di Maurice Gastiger, l’8 marzo 1914.
Quella di Camavinga con la Francia sembra essere destinata a diventare una storia longeva. Il diciassettenne giocatore del Rennes ha già collezionato 31 presenze in Ligue 1 e Didier Deschamps ha deciso ormai di farne in pianta stabile un elemento del gruppo che punta dritto verso Euro 2021 prima ed i Mondiali in Qatar poi.
La scalata di Giroud
Se quella di Camanviga con la Francia è una storia appena agli albori, molto più consolidata è invece quella tra la Nazionale francese ed Olivier Giroud. Il centravanti, ieri alla centesima presenza con i Bleus, ha firmato una doppietta raggiungendo quota 42 reti in Nazionale e piazzandosi al secondo posto nella classifica dei marcatori di tutti i tempi dei Galletti scavalcando sua maestà Le Roi Michel Platini.
Contro l’Ucraina, con la fascia da capitano al braccio per la prima volta, Giroud ha prima agganciato Platini siglando al 24′ la sua prima rete dell’incontro piazzando la palla all’incrocio con un tiro di sinistro dal limite dell’area. Poi, dieci minuti più tardi, ha messo la freccia con un colpo di testa in tuffo al termine di un’azione che lui stesso aveva fatto partire al limite della propria area di rigore.
Il primo posto della graduatoria è occupato da un’altra leggenda del calcio francese, Thierry Henry, che in 123 partite con i Blues ha realizzato 51 reti. Un traguardo decisamente alla portata di Olivier Giroud che nonostante Camavinga e Mbappé resta sempre un elemento indispensabile per la Francia di Deschamps.