Napoli–Sassuolo 3-1: i partenopei soffrono ma Higuain lancia la fuga

Scontro d’alta classifica al San Paolo tra il Napoli capolista di Sarri e la rivelazione Sassuolo di Di Francesco nella prima giornata del girone di ritorno della Serie A. I partenopei cercano la vittoria che gli permetterebbe di mantenere a distanza le inseguitrici mentre i neroverdi cercano il grande colpo fuori casa. Sarri si affida al gruppo che lo ha portato in vetta, l’unica differenza è l’assenza di Koulibaly, al suo posto c’è Chiriches. Di Francesco rivoluziona invece l’attacco con Falcinelli centravanti e Politano ala destra, sulla fascia sinistra agisce Sansone.Ariaudo torna titolare al posto di Cannavaro.

Primo tempo – Pronti via ed il Napoli è sotto. Dopo due minuti di gioco l’arbitro concede infatti un rigore alla squadra ospite. Hysaj lascia il pallone incustodito in area e Albiol atterra Sansone. Ingenuo il fallo dell’ex Real Madrid. Sul dischetto va Falcinelli che non sbaglia ed è subito vantaggio Sassuolo. Grande la partenza degli uomini di Di Francesco guidati da un Sansone che appare subito scatenato. Il Napoli però non sta certo a guardare e prova subito a rendersi pericoloso per raddrizzare la situazione. Al 9′ gli azzurri si affacciano per la prima volta pericolosamente nell’area ospite con Insigne che lancia Higuain ma il tiro dell’argentino finisce alto. I partenopei mantengono a lungo il possesso palla e provano insistentemente a pareggiare. Al 15′ la botta di sinistro da fuori area di Ghoulam trova però un attento Consigli che para in due tempi. Missiroli è costretto ad uscire un minuto più tardi per problemi fisici, entra al suo posto Pellegrini. La spinta del Napoli non si affievolisce e così arriva il goal del pareggio al 19′ grazie ad un ottimo colpo di testa di Callejon su cross di Insigne. Prima rete per lui in questo campionato. La gara si fa ancora più intensa e divertente con veloci azioni da una parte e dall’altra. Reina para un bel sinistro rasoterra di Politano al 29′, dimostrazione di un Sassuolo sempre propositivo. Al 34′ ci prova Insigne che salta un avversario in dribbling e tenta il tiro a giro dal limite: pallone fuori di pochissimo. La partita è intensa ed a tratti spettacolare. Il Napoli sembra crederci un po’ di più ed infatti al 42′ arriva il vantaggio per la squadra di casa: assist dalla sinistra di Hamsik, Higuain si smarca e da centroarea la mette dentro. 19 goal in 20 partite per il Pipita, nessuno è come lui nei top 5 campionati europei.

Secondo tempo – Ritmo ed intensità non mancano neanche nella seconda frazione di gioco che appare sin da subito intensa con entrambe le squadre che dimostrano di giocare un bel calcio. E’ sempre il solito Higuain a far tremare la difesa del Sassuolo; al 52′ azione di Hysaj sulla destra, palla all’argentino che conclude di sinistro ma la sfera finisce a lato di Consigli. Neanche un minuto più tardi è invece la squadra ospite ad attaccare con Politano che scarica il sinistro dal limite su sponda di Falcinelli, il pallone finisce sul fondo dopo una deviazione. Ottima la prestazioni di Acerbi fino a qui che riesce sempre a limitare i danni. Le occasioni si susseguono da una parte e dall’altra senza sosta. Al 58′ ci prova Insigne che stoppa di petto e tira ma la palla finisce sul fondo. Al 61′ Callejon, lanciato da Hamsik, la mette in mezzo per Higuain ma il Pipita trova un ottimo Acerbi che salva, ancora una volta. Arrivano i primi cambi del match: fuori Chiriches, entra Koulibaly, per il Sassuolo entra Floro Flores per Politano. Al 71′ cala l’intensità che aveva caratterizzato il match: le squadre iniziano ad essere stanche anche se il Sassuolo continua ad essere vivo mentre la capolista riesce a gestire bene il risultato. Insigne al 76′ tenta il colpo del ko ma il pallone finisce alto ed è proprio dopo questa azione che Sarri decide di far entrare al suo posto Mertens al 77′. Il Napoli rischia poco, tiki taka per la squadra campana, la squadra di Di Francesco però prova a trovare il pareggio che sfiora al 86′: grande azione di Sansone che semina il panico sulla sinistra, cross in mezzo, ci mette una mano il portiere del Napoli, sugli sviluppi di questa azione colpo di testa di Pellegrini, fuori di un soffio. Di Francesco continua a sostenere i suoi mentre i tifosi del Napoli attendono cantando la fine dei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro. Arriva a venti secondi dalla fine del match la doppietta di Higuain che, su assist di Callejon, trova il primo palo alla sinistra di Consigli siglando così il 3-1. Il bottino dell’argentino si aggiorna dunque: 20 gol in 20 partite e ben 7 doppiette. Numeri da bomber d’alta scuola. Partita spettacolare ed incerta che si chiude con la vittoria meritata del Napoli che allunga +4 dall’Inter. Miglior attacco del campionato con 41 goal siglati che hanno fruttato la bellezza di 44 punti. Numeri che non possono mentire. Sognare lo scudetto è lecito.

Top & Flop

Top – Higuain: ventesimo goal in campionato per il miglior attaccante della Serie A. Fuoriclasse assoluto.

Top-Callejon: torna a segnare dopo un lungo digiuno, prova di grande intensità la sua, meritato il goal del pareggio.

Top-Sansone: imprevedibile quando attacca, fa al Napoli quello che Insigne fa al Sassuolo, corre tanto, crea, inventa.

Flop-Hysaj: si perde Sansone nell’occasione del rigore, si sveglia soltanto sotto di un goal.

Flop-Magnanelli: insolitamente in difficoltà, non offre il solito contributo di qualità e quantità.