Un grande Napoli regola il Milan 0-4 a San Siro, rossoneri in crisi d’identità


Il Napoli si riproduce nella seconda goleada dell’anno dopo il 5-0 rifilato alla Lazio. Questa volta è il Milan a farne le spese, subendo un sonoro 4-0 davanti al pubblico di San Siro, che a fine partita omaggerà di applausi Insigne e Higuain, lanciando i primi segnali di un’imminente contestazione.

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I partenopei partono meglio fin dall’inizio, mantenendo il pallino del gioco grazie alla sicurezza di Jorginho e al brio di Insigne. Proprio dai piedi del numero 24 del Napoli parte l’assist che serve l’inserimento di Allan, che si trova solo davanti a Diego Lopez e sblocca la gara con freddezza. Il Milan tenta di reagire, ma Montolivo non è in giornata, e i compagni non lo aiutano: sono pochi i movimenti pericolosi effettuati dalla coppia d’attacco Bacca-Adriano. Nonostante ciò nell’ultimo quarto d’ora i padroni di casa riescono a tenere il possesso palla e a costringere gli avversari nella propria metà campo difensiva. Le occasioni da gol però non arrivano, e il primo tempo termina con il Napoli in vantaggio.

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Gli azzurri si trovano bene con il 4-3-3, giocano con più sicurezza e gestiscono bene i momenti di difficoltà. Quando poi Insigne e Higuain sono in serata basta far arrivare la palla lì davanti e sono scintille. E’ proprio da uno scambio tra i due che arriva il 2-0, e questa volta il Milan accusa il colpo e cala in un sonno profondo. Il pressing già debole si sfilaccia ulteriormente e per i palleggiatori di Sarri è un piacere gestire il possesso senza il fiato degli avversari sul collo. La partita tatticamente finisce qui, anche se Mihajlovic prova a mescolare le carte cambiando il 4-3-1-2 in un 4-4-2 buttando Cerci nella mischia, ma la sostanza non cambia. Una punizione di Insigne sancisce il 3-0 e regala al talento napoletano l’ovazione del pubblico di San Siro, mentre il 4-0 arriva ormai a partita finita in seguito all’ennesima discesa sulla fascia di Ghoulam che viene spinta nella porta sbagliata dallo sfortunato Ely.