“Amo il PSG, voglio rimanerci a lungo. Sarebbe magnifico diventare il giocatore con più presenze di sempre”.
Grazie alla presenza collezionata contro il Reims per il momento Marco Verratti è diventato il quarto giocatore per presenze (319) con la maglia del Paris Saint Germain.
Un risultato importante per il centrocampista italiano e forse impronosticabile quando nell’estate del 2012 Marco Verratti venne prelevato dal Pescara, in Serie B, e presentato alla stampa ed ai tifosi del PSG come il perno del centrocampo di quella che, nella testa di Leonardo e degli Emiri del Qatar, era destinata a diventare da lì a poco la squadra più forte di Francia e d’Europa.
Non tutto è andato secondo i piani. Il PSG in questi anni ha (più o meno a dire il vero) fatto razzia di titoli in patria ma in campo internazionale ha stentato parecchio riuscendo solo quest’anno a sfiorare il colpo grosso in Champions League dopo anni di cocenti delusioni (tipo la remuntada del Barcellona passata alla storia).
Su una cosa però la dirigenza del PSG aveva visto lungo: Marco Verratti, 27 anni, è diventato il leader non solo del centrocampo dei parigini, ma di tutta la squadra. Sebbene questa leadership riconosciuta dall’ambiente e confermata dai numeri (il ragazzo è anche il giocatore con più presenze- 60 – in Europa con la maglia del club) non gli sia valsa con continuità la fascia da capitano.
Aspetto che non sembra preoccupare più di tanto Marco Verratti che a Parigi ha ormai messo le tende (nella capitale francese ha avuto due figli ed aperto anche un ristorante) non sembrando affatto intenzionato a cambiare aria nel breve termine. Come confermato in un’intervista rilasciata a PSGTV alla vigilia del match con il Reims: