Inter, il Pagellone del girone di andata

Anno burrascoso in casa neroazzurra,  criticabile sotto il profilo degli acquisti estivi , che non hanno dato quel valore aggiunto sperato dalla dirigenza e voluto dai tifosi. C’è un intero girone di ritorno per capire le potenzialità di una squadra e di un allenatore sempre al centro dell’attenzione mediatica e della critica calcistica. Per il momento però, ecco i top e flop al termine del girone di andata:

Handanovic . E’  lo stereotipo del portiere perfetto , grintoso , calmo possente insomma bravo;  il migliore della compagine milanese. Farebbe comodo a molti club di elevato spessore . Media Voto 6,37. Saracinesca.

Icardi. C’è da crederci . Ha tutte le carte in regola per diventare un top player . Se tiene a bada la vita personale e si concentra sulla cronaca sportiva , rinnovare il contratto con lui sarebbe il migliore acquisto per l’ Inter. Media voto 5.92. Futuro.

Vidic. Ex-giocatore ? No .  Ma non puo’ fare reparto senza copertura . Errori tanti , ma qualcosa di buono si intravede. Deve diventare punto di riferimento per il reparto arretrato . Media Voto 5,5. Nave scuola.

Osvaldo.  Si rivedrà tra 10 anni  a carriera finita , capendo che poteva essere un grande attaccante . Il carattere influenza il giocatore , il gioco , una squadra .  Mancini ha già mostrato intolleranza verso chi mina un gruppo . Osvaldo stà solo rovinando se stesso. Media voto 2. Delusione.

Kovavic. Tocco di palla e controllo , lo proiettano nella sfera di quelli che quando  guardi la partita dici : “Si !ci sa fare” , poi si spegne l’interruttore , lo riguardi e dici :”ma quanti palloni perde” . Per lui serve un grande allenatore, con il Mancio puo’  cambiare . Media voto 6.3. Work in pogress.

Guarin.  Personalità forte , si stà applicando alle direttive del mister . Ci vorrà tempo . Ma è sulla strada giusta . I tifosi hanno già perdonato la sbandata juventina. E’ da Inter . Media voto 5.96.  Intelligente.

Hernanes. Visione di gioco , abile con i due piedi ha qualche bello spunto . La ricerca della continuità è un dovere .  Quando le partite sono complicate viene a mancare . Predilige giocate difficili ma sembra parte integrante del progetto Inter. Media voto 5.89. Diogene.

Juan Jesus. Un difensore non deve obbligatoriamente far male per essere forte. Qualcuno deve dirglielo . Trascinato dal temperamento irruente , sbaglia palloni semplici ; ma se c’è da tirare fuori unghia e denti è il primo della classe. Media voto 5.68.  Grinta .