Premier League: il Leicester di Ranieri ad un passo dal sogno

Continua la favola del Leicester che rimane in testa alla classifica del campionato inglese, a quota 72 punti, sempre a +7 dal Tottenham.
La doppietta di Vardy regala così ai tifosi dei Foxes tre punti fondamentali per continuare a credere nella vittoria storica della Premier. Per ora sicuramente mister Claudio Ranieri è sicuro di disputare almeno i playoff di Champions League essendo, infatti, matematicamente quarto.
La vittoria contro il Sunderland in trasferta per 0-2 alimenta le speranze dei tifosi di vincere il titolo a cinque giornate dalla fine del campionato, titolo che potrebbe arrivare già il prossimo 25 aprile se le Foxes riuscissero a portare almeno a 10 punti la distanza dal Tottenham.
Le prossime gare che disputerà il Leicester saranno quella casalinga contro il West Ham, quella del 24 aprile con lo Swansea di Guidolin mentre le ultime tre gare saranno quelle in trasferta contro il Manchester United, poi in casa con l’Everton ed infine quella a Londra contro il Chelsea.
Il Tottenham, reduce dalla vittoria per 3-0 con il Manchester United, spera ancora nella risalita ma anche il calendario delle prossime partite che l’attende non è dei più semplici. Prima sarà ospite dello Stoke City, poi il 25 aprile affronterà in trasferta il West Bromwich mentre le ultime gare per gli uomini di Pochettino vedranno la sfida al Chelsea, poi quella con il Southampton e l’ultima contro il Newcastle.
L’Arsenal, terzo della classe, nello spettacolare derby contro il West Ham, ottiene un solo punto pareggiando 3-3. La squadra di Wenger parte fortissimo e dopo una rete annullata ingiustamente a Lanzini per un fuorigioco inesistente, sblocca la gara al 18′ con Ozil trovando poi il raddoppio al 35′ con Sanchez. Il West Ham però non ci sta e quando la gara sembra ormai chiusa, arriva la doppietta di Carroll che riporta la situazione sul 2-2. Gli Hammers continuano a spingere nella ripresa e trovano la rete del vantaggio grazie al terzo goal sempre di Carroll al quale risponde Koscielny.
Vince 2-1 il Manchester City contro il West Bromwich che, in vantaggio con Sessegnon, si fa rimontare prima dal rigore realizzato da El Kun e successivamente dal gol di Nasri.
I Citizens tornano al successo interno in Premier League ad un mese di distanza dal 4-0 sull’Aston Villa, raggiungendo così quota 57 punti, a -2 dall’Arsenal.
Ottiene tre punti anche il Southampton che batte 3-1 il Newcastle di Benitez che rimedia così la terza sconfitta su quattro partite da allenatore della squadra dei Magpies rischiando di salutare per sempre il campionato inglese. I Saints si impongono 3-1 grazie alle reti di Long, Pellè e Wanyama, inutile la rete di Townsend al 65′; il Southampton sale così a quota 50 punti, il Newcastle è lontano sei punti dalla zona salvezza.
Il Liverpool conferma il suo buon momento di forma calando il poker contro lo Stoke City e vede così l’Europa sempre più vicina sorpassando in classifica proprio i Potters all’ottavo posto.
Apre il match all’8′ Alberto Moreno, pareggia i conti Bojan al 22′ con un bel colpo di testa sugli sviluppi di una punizione battuta da Shaqiri. Sturridge riporta in vantaggio i suoi al 32′ e ad inizio ripresa il 3-1 lo firma il neo entrato Origi che chiude i conti siglando anche la quarta rete del match.
Lo Swansea di Guidolin batte il Chelsea 1-0, alla sua prima sconfitta in campionato da quando Guus Hiddink siede in panchina. Decide la rete dell’islandese Sigurdsson.
L’Aston Villa perde la gara contro il Bournemouth per 1-2 e si trova ora ad un passo dalla retrocessione matematica; apre il match la prodezza di tacco di Cook, raddoppia King nella ripresa, inutile la rete di Ayen.
Un gol per parte tra Watford ed Everton, due formazioni che non hanno più molto da chiedere a questa Premier League, occupando entrambe infatti una tranquilla posizione di metà classifica. Le reti, entrambe sullo scadere del primo tempo, sono di McCarthy al 46′ e di Holebas dopo un minuto che ottiene così la sua prima rete in assoluto con la maglia del Watford.
Vince di misura il Crystal Palace contro il Norwich staccandosi così definitivamente dalla zona retrocessione raggiungendo quota 37 punti grazie alla rete di Puncheon.