E Londra rimase in silenzio

Incredibile ma vero. Il week end di Premier League ha fatto registrare un evento più unico che raro. Nonostante le sei squadre presenti nella massima serie del campionato inglese, in occasione della quinta giornata di campionato Londra è rimasta in silenzio.

Arsenal, Chelsea, Crystal Palace, Tottenham, Watford, e West Ham (in rigoroso ordine alfabetico) non sono infatti riuscite a mettere a segno neanche un gol.

Gunners e Blues si sono sfidati tra loro a Stamford Bridge ed il match si è chiuso a reti bianche. I biancorossi, a conti fatti, avrebbero forse meritato qualcosa in più. Ma la vera notizia di giornata è stata la bravura di Cech nel mantenere la rete inviolata. Una cosa che alle squadre ospiti del Chelsea non riusciva, tra campionato e coppe, da inizio stagione.

Anche il Tottenham, che sulla carta aveva l’impegno più facile, non è andato oltre il pareggio a reti inviolate in casa con lo Swansea. Gli Spurs certificano così la difficoltà a gestire il doppio impegno campionato-coppa e la sofferenza nei confronti di Wembley, stadio che per la squadra di Pochettino, risultati alla mano, si sta confermando stregato.

Il cambio di panchina non ha invece giovato al Crystal Palace che, esonerato De Boer ed affidata la squadra a quel vecchio volpone di Hodgson, sperava di invertire la rotta dopo quattro sconfitte su altrettante gare giocate e zero gol all’attivo. A fare festa al termine dei 90′ di Selhurst Park è stato invece il Southampton che si è imposto di misura grazie alla rete di Davis in apertura. L’incubo per gli Eagles continua.

Giornata amara anche per il Watford che aveva l’opportunità, in caso di vittoria, di portarsi in vetta al campionato per la seconda volta in assoluto in 136 anni di storia. Certo, l’avversario, il City di Guardiola, non era dei più facili. Ed in effetti i Citizens hanno dilagato imponendosi per 6-0 al Vicarage.

È andata sicuramente meglio al West Ham che in trasferta sul campo del West Bromwich Albion non avrà segnato; ma ha avuto almeno il merito di tornare a Londra mantenendo la porta inviolata. Non male per una squadra che nelle prime quattro partite di campionato ha incassato 10 gol.