Domenico Berardi

Sassuolo-Carpi, le ultime dai ritiri

Il sapore della prima volta; quello del derby. Il ritorno di Castori sulla panchina degli ospiti. L’occasione per i padroni di casa di rimanere agganciato alle zone nobili della classifica e continuare a sognare in grande durante la sosta per le nazionali. E’ tanta la carne al fuoco in vista di Sassuolo-Carpi che domenica prossima al Mapei Stadium sono pronte a darsi battaglia in quello che sarà il primo storico “derby” nella massima serie tra due squadre della provincia di Modena. C’è grande attesa per il ritorno sulla panchina dei biancorossi di mister Castori allontanato solo un mese fa per far posto a Sannino e richiamato d’urgenza per cercare di dare una svolta alla stagione del Carpi. Il tecnico è ancora alla ricerca della sua prima vittoria nella massima serie così come i biancorossi sono a caccia del secondo risultato utile consecutivo, cosa mai avvenuta sino ad oggi. Certo i precedenti non lasciano tranquillo Castori che negli ultimi tre incroci con il Sassuolo, sempre in Serie B, ha rimediato altrettante sconfitte. Aria più distesa invece in casa neroverde. La squadra di Di Francesco veleggia a quota 19 punti dopo 11 partite. Per rendere l’idea del notevole cammino sin qui dei padroni di casa è sufficiente ricordare che nella stagione 2013-2014 furono necessari 28 incontri per raggiungere lo stesso risultato mentre la scorsa stagione ne servirono 14. In vista del match di domenica Di Francesco potrà contare sull’organico al completo. L’undici titolare dovrebbe allora essere quello classico con Consigli in porta, Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi e Peluso