Napoli-Torino 2-1: gol e assist per Insigne, succede tutto nel primo tempo

Napoli-Torino è il posticipo della domenica sera della diciottesima giornata del campionato, la prima dell’anno solare 2016. Allo stadio San Paolo Sarri schiera il consueto 4-3-3, con Valdifiori mediano al posto di Jorginho squalificato e David Lopez mezzala destra, preferito ad Allan probabilmente per il migliore stato di forma fisica. Il Torino si presenta con il classico 3-5-2 di Ventura, interpretato nel reparto d’attacco dalle punte Quagliarella e Belotti.

Iniziano meglio i padroni di casa. Il pressing alto e la trama di passaggi corti e veloci mette in difficoltà i granata che faticano ad impostare la manovra e riescono a proporsi in avanti solo con tiri dalla lunga distanza privi di pericolosità. Il Napoli è invece subito pungente, con Valdifiori che finalmente riesce ad esprimere le sue qualità e a reggere il confronto con Jorginho, Higuain, Insigne ed Hamsik che si rendono pericolosi con frequenti incursioni offensive. Al 16′ minuto si sblocca il match: Higuain e Callejon iniziano una bella triangolazione di prima che viene chiusa da Insigne con una palombella che si infila sotto l’incrocio dei pali difesi da Padelli, punito per la posizione troppo avanzata. Il Napoli sembra poter amministrare agevolmente il vantaggio, alternando periodi di possesso palla ad improvvise fiammate. E’ un errore individuale di Ghoulam a rimettere in discussione il risultato: al 33′ l’algerino stende in area Bruno Peres con una scivolata azzardata, per l’arbitro Di Bello è rigore: dagli undici metri si presenta Quagliarella, Reina devia il pallone ma il tiro termina in rete, è il gol del momentaneo 1-1. Dura solo 8 minuti il vantaggio del Torino, che lascia ampi spazi in difesa per le incursioni degli attaccanti avversari. Al 41′ basta un passaggio in profondità di Insigne per Hamsik a lanciare in porta lo slovacco, che da posizione defilata imbuca la sfera in mezzo alle gambe di Padelli e segna il gol del 2-1, risultato sul quale si chiude il primo tempo.

Nel secondo tempo inizia meglio il Napoli, che riprende ad amministrare il risultato addormentando il ritmo della partita, peggiorando però la qualità del palleggio. Sono poche le occasioni per entrambe le squadre, e solo i cambi di ventura, soprattutto l’inserimento di Zappacosta, riescono a vivacizzare la manovra granata con lunghe sgroppate sulla fascia destra e cross insidiosi per Quagliarella e Maxi Lopez (subentrato ad un deludente Belotti). Il Torino non riesce però a tirare con pericolosità verso la porta difesa la Reina, e la gara si spegne progressivamente fino al triplice fischio di Di Bello. Napoli-Torino finisce 2-1, con gli azzurri che riescono a difendere il secondo posto in classifica e i granata che si allontanano ancora dalla zona Europa League.

TOP

Insigne: Determinante con un gol e l’assist per Hamsik, vivace e pericoloso nel primo tempo, scompare progressivamente nella seconda frazione di gara fino all’ingresso di Mertens;

Bruno Peres: Ordinato in difesa e pericoloso nelle incursioni offensive, è uno dei pochi granata a creare gioco con efficacia. Subisce il fallo da rigore saltando Ghoulam.

FLOP

Ghoulam: Più svagato ed impreciso del solito, manca il pallone in occasione di un pericoloso colpo di testa da parte di Quagliarella e commette un fallo ingenuo su Bruno Peres che provoca il calcio di rigore.

Acquah: Hamsik è bravo tatticamente ma il centrocampista ghanese non fa nulla per arginare i suoi inserimenti. Distratto in fase di copertura, soprattutto in occasione del gol dello slovacco che chiude il match.