AC Milan's forward Mbaye Niang of France (L) fights for the ball with Inter Milan's forward Antonio Candreva during the Italian Serie A football match AC Milan Vs Inter Milan on November 20, 2016 at the 'San Siro Stadium' in Milan. / AFP PHOTO / MARCO BERTORELLO

Milan-Inter, un derby eccezionale. Ma non in TV

In un San Siro tutto esaurito, si torna finalmente ad assistere ad un derby spettacolo con due squadre che giocano a viso aperto e non fanno mancare emozioni agli 80mila presenti allo stadio ed a milioni di spettatori collegati da tutto il mondo. Le curve rispondono presente e creano due coreografie eccezionali: i tifosi del Milan ringraziano il presidentissimo Berlusconi per i suoi 30 anni di successi; i cugini dell’Inter rispondono in pieno milanese “I Pussee Bej” (I più belli). Insomma, uno spettacolo veramente di livello. Almeno per chi era fisicamente presente nell’impianto meneghino.

Un pò meno forse per chi ha visto l’incontro in TV e ne è uscito con il mal di testa nel disperato tentativo di capire chi fosse il Milan e chi l’Inter. Tutta colpa delle divise. A livello cromatico infatti le due casacche si somigliavano moltissimo e solo il colore dei pantaloncini ha permesso di distinguere i giocatori del Milan (neri) da quelli dell’Inter (bianchi). Nonostante brand tecnici diversi (Adidas e Nike), entrambe le divise presentavano infatti colori molto scuri ed un predominio d nero.

In un’epoca dove le Pay-TV influenzano calendario e orari è strano come ancora nulla possano in materia di vestiario. In fin dei conti quella del costumista è un’arte che si sviluppa prevalentemente in teatro e cinema. Il regolamento parla chiaro e afferma che solo l’arbitro ha il potere decisionale di poter far cambiare maglia alla squadra ospite, in questo caso l’Inter. Dunque nonostante la possibilità di cambiare le divise da gioco per l’Inter (bianco in trasferta o la tanto discussa divisa Sprite in Europa League), Tagliavento non ha ritenuto necessario il cambio poiché evidentemente dal vivo le maglie erano più distinguibili.

Implacabile però la rete che non ha perso tempo per cavalcare l’onda. Gli internauti si sono scatenati producendo centinaia di vignette, fotomontaggi e tweet chiaramente all’insegna dell’ironia che spaziano dalle nuove proprietà cinesi ai settaggi errati quasi fosse una partita alla Playstation.

https://twitter.com/CB_Ignoranza/status/800428058339635202?ref_src=twsrc%5Etfw

https://twitter.com/LeleAngeli/status/800454286127878144