Mamma li turchi! Da Van Persie ed Eto’o a Nani e Podolski! La Turchia investe sui campioni

Da Eto’o a Van Persie. Da Nani a Podolski. La Turchia si riscopre paese ricco e torna ad investire sul Calcio. Non solo il Galatasaray, che negli ultimi anni aveva già accolto campioni del calibro di Drogba, Sneijder e Felipe Melo, adesso anche altre squadre si stanno attrezzando. Campioni a fine carriera, come Eto’o, ma anche giovani affermati, come Van Persie e Podolski. Il Fenerbahce potrà contare su un’attacco formato da 2 ex Manchester United. Van Persie e Nani, infatti, saranno una coppia da tenere sott’occhio. Ma anche Kjaer, vecchia conoscenza del calcio Italiano e Fabiano, ex portiere del Porto. Una base per ricostruire i fasti del passato. Il Galatasaray ha integrato la propria rosa con l’arrivo di Lukas Podolski, l’anno scorso all’Inter per la seconda parte di stagione, e punta con decisione a confermarsi ad altissimi livelli anche in Champions League. La bomba del calciomercato turco è, senza ombra di dubbio, l’arrivo di Samuel Eto’o all’ Antalyaspor. L’ex attaccante della Sampdoria è chiamato a riscattare gli ultimi anni in ombra, e per farlo ha scelto un campionato molto caldo, che può ridargli gli stimoli giusti. L’arrivo di Cavanda al Trabzonspor è passato un pò sottotraccia, ma il giocatore potrebbe trovare la definitiva consacrazione in un campionato decisamente in ascesa. Fino a qualche anno fa, infatti, quella della Turchia era la scelta di chi voleva chiudere la carriera senza la pressione dei maggiori campionati europei. Adesso la scelta è più votata al lato sportivo. Lo stimolo che i grandi campioni danno non ha eguali, e sarà divertente vedere come Van Persie ed Eto’o si daranno battaglia per il titolo di capocannoniere del torneo, o come Nani e Podolski battaglieranno a suon di assist e grandi giocate. Siamo sicuri che adesso chiunque si troverà di fronte una di queste squadre utilizzerà la nostra stessa espressione: “Mamma li turchi!”, come ai tempi dell’impero ottomano per sottolineare la paura che incutevano ai nemici.