General view of the Champions League trophy on display pictured ahead of the UEFA Champions League match at the Etihad Stadium, Manchester Picture by Ian Wadkins/Focus Images Ltd +44 7877 568959 24/02/2015

La Champions alza il sipario: per noi potrebbe andare così

La Champions League 2016-2017 si appresta ad aprire i battenti. Domani sera si scende infatti in campo per il primo turno della fase a gironi della competizione. I primi 90 minuti di un percorso che porterà solo due delle trentadue squadre qualificatesi ad affrontarsi nella finalissima di Cardiff del 3 giugno.

LE SOLITE FAVORITE PIU’ LA JUVENTUS

I pronostici propendono per le solite note. Bayern, Barcellona e Real Madrid (in questo ordine) sono le favorite. Spetterà invece a Juventus, Atletico, City e PSG recitare il ruolo dell’underdog anche se, a dire il vero, i bianconeri mai come quest’anno sembrano attrezzati per giocarsela alla pari con le corazzate. Quella di Allegri è infatti la squadra che durante il mercato estivo si è maggiormente rinnovata e rinforzata. Vero che il Bayern e le due spagnole avevano probabilmente necessità di muoversi esclusivamente per puntellare rose già altamente competitive. Resta il fatto che gli acquisti di Higuain, Dani Alves, Benatia, Pjanic e Pjaca in un sol colpo alimentano, giustamente, le ambizioni europee di una Juve che già poteva contare su quello che probabilmente è attualmente il pacchetto arretrato più forte del vecchio continente nonché sulla classe ed imprevedibilità di un giocatore, Dybala, che sembra destinato a diventare un fuoriclasse di livello mondiale. Il girone dei bianconeri è per altro tutto sommato abbastanza agevole, almeno sulla carta. Insomma, è esclusivamente per una forma di riverenza nei confronti dei tre club che di questa competizione hanno fatto la storia recente che la Juventus va considerata un gradino dietro. Ma è inutile negarlo. Il sentore è che a meno di scherzi del destino ovvero qualche passo falso di una big nella fase a gironi od un sorteggio particolarmente sfortunato ai quarti, non trovare i bianconeri in semifinale sarebbe quasi una sorpresa.

I GIRONI: E SE IL PIU’ INTERESSANTE FOSSE IL GRUPPO E?

Completando l’analisi del girone H, quello della Juventus, il Siviglia di Sampaoli è lontano parente di quello di Emery che ha vinto un’Europa League dietro l’altra negli ultimi anni. Gli iberici stanno faticando a masticare i dettami tattici del nuovo allenatore. Ne sono riprova le prime due pazze partite in campionato dei biancorossi. Che restano comunque una squadra di tutto rispetto e che per di più incrocerà i tacchetti con la Juve proprio all’esordio. Più dietro sembrano invece le altre due protagoniste del raggruppamento, ovvero Lione e Dinamo Zagabria. Anche il Napoli non dovrebbe correre eccessivi rischi a meno che non tenda a sottovalutare l’impegno con i turchi del Besiktas. La Dinamo Kiev non può rappresentare in alcun modo un ostacolo per una squadra che vanta certe ambizioni. Molto interessanti saranno i gironi E e G. Nel primo troviamo CSKA, Leverkusen, Tottenham e Monaco. Probabilmente il girone più equilibrato della competizione e forse anche uno di quelli che offrirà gli spunti più interessanti dal punto di vista tecnico e tattico dato in particolare il processo di crescita recente degli Spurs e della squadra del Principato. Equilibrato, ma verso il basso, il secondo girone quello cioè di Leicester, Porto, Club Bruges e Copenaghen. I lusitani non dovrebbero avere problemi. Il resto, dato l’inizio di stagione della squadra di Ranieri, è tutta una grande incognita. Dovrebbe dormire sonni tranquilli nel girone F anche il Real, con Borussia e Sporting a contendersi seconda e terza piazza e con il Legia a fare da vittima sacrificale. Stesso discorso per il Bayern nel girone D. L’Atletico se non raddrizza la rotta si giocherà il posto con il PSV che lo scorso anno venne fatto fuori nella fase ad eliminazione diretta ai rigori proprio dai Colchoneros. C’è da scommettere che gli olandesi stiano meditando vendetta. Il Rostov è la comparsa del gruppo. Il Gruppo C vivrà del confronto tra le due prime della classe, il Barcellona ed il City, con M’gladbach e Celtic a giocarsi un posto in Europa League. Occhio perché a prescindere che a spuntarla sia la squadra di Luis Enrique o quella di Guardiola, da questo girone uscirà un cliente più che scomodo per gli ottavi. Anche il girone A infine vive di equilibrio. PSG , Arsenal e Basilea si giocano l’accesso alla fase diretta con il Ludogorec probabile spettatore.

IL NOSTRO PRONOSTICO: THE WINNER IS…

Siccome non abbiamo niente di meglio da fare abbiamo deciso di lanciarci in un mega pronostico. Non ci limiteremo ad individuare chi accederà agli ottavi. No, a noi piacciono le cose complicate. Proveremo dunque ad indovinare come andrà a finire. L’appuntamento è per l’8 dicembre quando tireremo le somme della fase a gironi e vedremo se abbiamo indovinato almeno qualcosina.

Prime qualificate fase a gironi: Arsenal, Napoli, Manchester City, Bayern Monaco, Tottenham, Real Madrid, Porto, Juventus;

Seconde qualificate fase a gironi: PSG, Benfica, Barcellona, Atletico Madrid, Bayer Leverkusen, Borussia Dortmund, Leicester City, Siviglia;

Retrocesse in Europa League: Basilea, Besiktas, Celtic, PSV, Monaco, Sporting Lisbona, Club Bruges, Lione;

Qualificate ai quarti: Juventus, Real Madrid, Bayern Monaco, Manchestre City, PSG, Atletico Madrid, Barcellona, Porto

Semifinaliste: Juventus, Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester City

Finale: Juventus-Bayern Monaco